Progetto AUTOFEED

Automazione dell’alimentazione
per gli allevamenti bovini della Lombardia

Il progetto “Automazione dell’alimentazione per gli allevamenti bovini della Lombardia – AUTOFEED)”, finanziato dalla Regione Lombardia nell’ambito della SOTTOMISURA 16.1 – “Sostegno per la costituzione e la gestione dei Gruppi Operativi del PEI in materia di produttività e sostenibilità dell’agricoltura” del FEASR – Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020, è iniziato il 1° settembre 2019.

Il progetto vede come capofila la Sede di Treviglio del CREA – Centro di ricerca Ingegneria e Trasformazioni agroalimentari e, in qualità di Partner, la Fondazione CRPA Studi Ricerche, responsabile delle attività inerenti le strutture edilizie e il trasferimento e divulgazione dei risultati, e cinque allevamenti di bovine da latte e da carne in cui saranno installati i sistemi di automazione di specifiche fasi dell’alimentazione degli animali:

Il progetto AUTOFEED, si avvale di collaborazioni con istituzioni e ditte esterne al partenariato quali:

  • Università degli Studi di Milano, Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali e Dipartimento di Scienze Veterinarie per la Salute, la Produzione Animale e la Sicurezza Alimentare
  • Lely Center (MN)
  • Panoramic (MI)

Acronimo: AUTOFEED
Tematica: Robotica-automazione
Focus Area: 2a) Incoraggiare la ristrutturazione delle aziende agricole con problemi strutturali considerevoli

Capofila: CREA  – Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria, Centro di ricerca Ingegneria e Trasformazioni agroalimentari, sede di Treviglio.

Periodo: 2019 – 2022
Durata: 36 mesi
Partner: 7

Regione: Lombardia
Comparto: Zootecnia – bovini/bufalini
Localizzazione: ITC47 – Brescia | ITC4A – Cremona | ITC4B – Mantova
Costo totale: €716.945,51
Fonte di finanziamento principale: Programma di sviluppo rurale

Le attività progettuali si articoleranno in tre fasi:

  • Indagine conoscitiva preliminare: analisi del mercato, delle tipologie di AFS disponibili, delle soluzioni impiantistiche adottate e dell’opinione degli allevatori sugli AFS.

  • Definizione dei modelli stabulativi con AFS e loro confronto con quelli basati su carro unifeed convenzionale.

  • Monitoraggio e analisi di aziende già dotate di AFS per evidenziare gli aspetti economici, di performance produttiva e di benessere animale raggiungibili con tale tecnologia.

  • Studio di fattibilità nelle aziende non dotate di AFS per definire gli elementi progettuali tecnici ed economici. Confronto delle situazioni ex-ante ed ex-post.