AUTOFEED promuove l’automazione dell’alimentazione negli allevamenti bovini da latte e da carne

Il progetto triennale ha come capofila la Sede di Treviglio del CREA e, in qualità di Partner, la Fondazione CRPA Studi Ricerche e l’Università degli Studi di Milano

Treviglio, 04 Giugno 2021 – Si chiama AUTOFEED – Automazione dell’alimentazione per gli allevamenti bovini della Lombardia – il progetto sperimentale finanziato dalla Regione Lombardia con l’obiettivo di promuovere la diffusione dell’automazione nell’ambito dell’alimentazione basata sul piatto unico (unifeed) negli allevamenti bovini da latte e da carne della Lombardia.

Il progetto, che vede come capofila  la sede di Treviglio del CREA–Centro di ricerca Ingegneria e Trasformazioni agroalimentari e, in qualità di Partner, la Fondazione CRPA Studi Ricerche, coinvolge inoltre cinque allevamenti di bovine da latte e da carne in cui sono stati installati i sistemi di automazione di specifiche fasi dell’alimentazione degli animali: la Società Agricola Cervi Ciboldi (CR), la  Società Agricola Fattoria Ginestra (CO), la Società Agricola Della Bona (BS), la Società Agricola Pieve di Nodari (BS) e la Società Agricola Giovannini Galdino e Pecchini Drusilla (MN).

Gli obiettivi della ricerca

Il team di ricercatori guidato da Carlo Bisaglia, dirigente tecnologo del CREA di Treviglio, è impegnato in una ricerca finalizzata alla valutazione delle condizioni d’impiego dei sistemi automatici di alimentazione (Automatic Feeding Systems – AFS) e di sistemi di automazione parziale delle operazioni di razionamento e di gestione della razione negli allevamenti coinvolti, con l’obiettivo di contribuire a rendere economica e conveniente l’introduzione di tali sistemi, di migliorare le condizioni di accesso all’alimento da parte degli animali e di migliorare l’efficienza del razionamento unifeed. La ricerca vede la collaborazione del Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali e del Dipartimento di Scienze Veterinarie per la Salute, la Produzione Animale e la Sicurezza Alimentare dell’Università degli Studi di Milano.

“L’automazione dell’alimentazione – spiega Carlo Bisaglia – costituisce un elemento importante per aumentare l’efficienza e la competitività degli allevamenti, garantendo maggiore precisione nella preparazione e nella somministrazione degli alimenti, tenendo conto delle variazioni stagionali ed alleggerendo i compiti ripetitivi del personale addetto. Con il progetto AUTOFEED, studiamo i differenti sistemi robotizzati disponibili prendendo in considerazione diversi livelli di automazione, per contribuire alla diffusione di maggiore consapevolezza tra gli operatori del comparto sui benefici di questo tipo di sistemi” conclude Bisaglia.

Conclusa la prima fase

Avviata nel 2019, oggi è in corso la prima fase di indagine sulla produzione di sistemi completamente automatici (AFS) e solo spingi-foraggio e sulla diffusione in Italia di AFS. E’, inoltre, in corso la raccolta di dati produttivi, energetici ed operativi derivanti dalla collaborazione con le aziende partner.