Il 23/06/2022 si è tenuta a Luignano (Sesto ed Uniti, CR), presso la Soc. Agr. Cervi Ciboldi Ernesto, Maria Cecilia e Maria Paola s.s., l’ultimo incontro di coordinamento del progetto AUTOFEEED. Ospitati nel giardino della casa padronale, i partners e i contractors del progetto si sono confrontati sugli obblighi tecnici e amministrativi che li impegneranno nell’ultima fase di progetto che porta alla sua conclusione.
Il Dr. Carlo Bisaglia (coordinatore del progetto) ha illustrato ai presenti i cambiamenti occorsi nel partenariato in questi mesi di progetto ed ha inizialmente proceduto con la presentazione dei consulenti che in questi mesi hanno svolto il proprio lavoro di supporto:
- Università degli Studi di Milano (Dip. DiSAA) – Analisi energetica
- Lombarda zootecnica s.r.l. – Big data acquisiti e informazioni da essi estrapolabili
- Panoramic s.r.l. – Supporto negli eventi di divulgazione e veicolazione dei contenuti sul sito dedicato e sui canali social aperti a tale scopo.
Successivamente sono stati illustrati gli aspetti amministrativi legati alla proroga di sei mesi concessa al progetto AUTOFEED dalla Regione Lombardia (il progetto terminerà il 28/02/2023) e alla variante economica del progetto occorsa a seguito del cambiamento dispesa in carico ad uno dei partecipanti. Terminata questa fase di coordinamento amministrativo, è stata data spiegazione dei dettagli delle attività finora condotte.
Il Dr. Paolo Rossi e la Dr.ssa Ambra Motta (Fondazione CRPA) hanno spiegato nel dettaglio gli adeguamenti richiesti alle strutture zootecnicha dall’inserimento (sia ex novo, che in strutture preesistenti) di un sistema automatico per l’alimentazione. Sono stati realizzati degli studi per diverse tipologie di mandria che abbiano sistemi automatici di alimentazione oppure per fornire agli allevatori dati utili per valutare e affrontare l’investimento richiesto per la miglioria introdotta. Gli animali sono i destinatari della miglioria introdotta e quindi quelli che forniscono il feedback più attendibile. Nelle aziende partner sono in corso osservazioni di 5÷6 fatte a partire dal momento della distribuzione dell’alimento con lo scopo di valutare il comportamento delle bovine nei vari contesti. E’ stato spiegato che i differenti comportamenti dei bovini da latte e da carne sono sostanzialmente dovuti alle differenze stabulative (rastrelliera più corta o più lunga). Nelle aziende dove il numero di animali è superiore allo spazio raccomandato, la distribuzione frequente dell’alimento aiuta ad avere un certo turnover degli animali in greppia così che tutti riescono ad accedere all’alimento fresco e di buona qualità (si riduce così una causa di conflittualità).
Il Prof. Aldo Calcante (Università degli Studi di Milano, Dip. DiSAA) ha illustrato le attività di monitoraggio dei consumi energetici condotte in un allevamento di vacche da latte e in un allevamento di vitelloni da carne entrambi dotati di sistema automatico per l’alimentazione dei bovini (Az.da Giovannini e Az.da Nodari). Sono stati fatti tre monitoraggi nei momenti più particolari dell’anno: inizierà fra poco l’ultimo e quarto monitoraggio. Il prof. Calcante ha spiegato brevemente i risultati parziali ottenuti mostrandone le potenzialità e le ricadute una volta confermati dalle prossime attività di assessment.
Il Dr. Morris Peri (Lombarda Zootecnica s.r.l.) ha spiegato come le operazioni svolte dal sistema automatico siano tracciate nel programma gestionale di stalla che acquisisce i dati di alimentazione e le potenzialità ad essi legate che questo tipo di progetto può mettere in evidenza.
Il Dr. Michele Gallucci (Panoramic) ha spiegato i criteri impiegati finora per la gestione delle informazioni e la divulgazione dei contenuti. Il sito di progetto (https://autofeed.crea.gov.it/) è alla base di tutto: li avviene il caricamento degli argomenti e li si rimanda nella divulgazione fatta tramite canali social che fungono da “amplificatori” delle informazioni. Il sito ha avuto almeno 2000 utenti unici che hanno visto i contenuti per almeno 6 minuti: questo è un indice di interesse.
Il Dr. Massimo Brambilla (CREA, responsabile scientifico del progetto), dopo un iniziale illustrazione grafica dei flussi di denaro generati dalla rimodulazione che rappresentano nuove opportunità di spesa per i partner, ha proceduto con la descrizione delle attività condotte e delle opportunità che da esse sono derivate. Infatti, nell’ambito di AUTOFEED, è stato possibile attivare i) un progetto di Dottorato di Ricerca sulla tematica “Valutazione di nuove tecnologie di alimentazione in un’ottica di qualità e sostenibilità della razione nell’allevamento bovino” (tutor Dr. Carlo Bisaglia); ii) una tesi di laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie dal titolo “Valutazione di una tecnologia innovativa per la determinazione della lunghezza della fibra in una razione TMR” (Relatore: Prof. Aldo Calcante; Correlatore: Dr. Massimo Brambilla).
Terminate queste presentazioni, il Dr. Bisaglia ha ripreso la parola e ha discusso insieme ai partecipanti le possibili modalità di esecuzione del convegno finale. Alla luce del significativo consenso e interesse ricevuto dal convegno di presentazione delle attività progettuali, tenutosi a Cremona in occasione della Fiera internazionale del Bovino da Latte (prima apparizione pubblica del partenariato AUTOFEED), ci si propone di organizzare il convegno finale che sia non solo un momento di presentazione delle attività svolte (che sfoceranno in un volume finale contenente le Linee Guida per l’adozione della tecnologia di somministrazione automatica della razione unifeed), ma anche di confronto fra costruttori, tecnici e allevatori. Come accaduto per il precedente, si auspica la possibilità di poterlo condurre in modalità ibrida (in presenza e in diretta streaming sui canali social).
Prima di sciogliere la riunione, i presenti hanno partecipato alla visita degli impianti di allevamento dell’azienda Cervi Ciboldi caratterizzati da un sistema automatico di riavvicinamento del foraggio e da un sistema automatico per l’allattamento dei vitelli.